Stare a casa per te non è sicuro? Non sei sola!

Con l’emergenza Coronavirus #iorestoacasa è diventato un dovere, ma per tante donne restare a casa ha significato convivere ogni giorno sotto la minaccia della violenza domestica.

Meno richieste di aiuto al telefono e meno denunce per maltrattamenti: potrebbe sembrare un dato rassicurante, invece le cronache hanno riportato un aumento dei casi di violenza sulle donne, anche a causa della convivenza forzata dal lockdown. L’emergenza Coronavirus, infatti, con le restrizioni imposte per limitare la diffusione del contagio, ha amplificato abusi e maltrattamenti che si sono consumati tra le mura di casa, e le donne hanno avuto meno possibilità di sfuggire ai loro conviventi violenti.

Per questo i centri antiviolenza sono rimasti e rimangono aperti e il numero telefonico nazionale 1522 è attivo 24 ore su 24. Prosegue anche l’attività delle Case Rifugio che continuano ad ospitare e sostenere donne e madri che, con le scuole e in assenza di una rete familiare di supporto, hanno totalmente in carico le proprie bambine e i propri bambini.

Coop Alleanza 3.0 ha fatto una donazione alle associazioni e ai centri antiviolenza con cui collabora in occasione della Giornata Internazionale contra la violenza sulle donne per rendere più efficace la loro azione: grazie al fondo emergenza Coronavirus e alle spese in prodotti Coop di soci e clienti abbiamo destinato 50.000€ a 45 centri antiviolenza per sostenere il loro lavoro di aiuto alle donne vittime di violenza. Per essere vicini alle donne, oggi più che mai.

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