Il progetto
Tre incontri nella suggestiva cornice del chiostro dell'omonima chiesa, a Bologna, per capire perché ancora oggi i conflitti economici, storici e personali si risolvono con lo scontro, anche armato. Un viaggio attraverso le tre principali epoche storiche: età antica, età medievale e moderna, età contemporanea.
Primo appuntamento martedì 5 settembre con Giovanni Brizzi, professore emerito di Storia romana all’Università di Bologna, e Aglaia Mc-Clintock, docente di Diritto romano e diritti dell’antichità nell’Università del Sannio, con “La guerra nel mondo classico”. Si prosegue mercoledì 13 settembre con Gastone Breccia, docente di Storia bizantina e storia militare antica all’Università di Pavia, e Francesca Rigotti, filosofa e saggista che ha insegnato all’Università di Gottingen, che parleranno della guerra nell’età medievale e moderna nella conferenza “Guerra e oltre la guerra”. Entrambi gli incontri sono introdotti e moderati da Andrea Santangelo, archeologo e scrittore esperto di storia militare.
Martedì 19 settembre il filosofo Massimo Cacciari e Marco Tarquinio, giornalista per molti anni direttore dell’”Avvenire”, dialogheranno nella conferenza dal titolo “Senza la guerra”, con l’introduzione e moderazione di fra Giovanni Bertuzzi O.P., direttore del Centro San Domenico di Bologna.
Tutti gli incontri sono alle 21.
Coop Alleanza 3.0 sostiene dal 2015 l’iniziativa, curata dalla Società editrice il Mulino e dal Centro San Domenico, che si sviluppa nell'ambito del Patto per la lettura del Comune di Bologna e che rinnoval’interesse della Cooperativa nel sostenere la cultura nei propri territori.
Informazioni: info@mulino.it. Posti limitati con prenotazione consigliata, scrivendo a centrosandomenicobo@gmail.com
Le passate edizioni
In ogni epoca eretiche, mistiche, streghe, riformatrici, libere pensatrici animano il vasto popolo di quante si sono ribellate in cerca di sé stesse. Per questo la casa editrice Il Mulino ha organizzato tre incontri, sostenuti da Coop Alleanza 3.0, su figure femminili che hanno segnato la storia della questione di genere, al di là degli aspetti più strettamente politici, forse quello di cui c'è veramente bisogno. Per ogni incontro, infatti, un approfondimento è stato dedicato a una figura emblematica della storia e del territorio.
"DOMANI È UN NUOVO MONDO. Il futuro che ci riguarda" è stato il titolo di quest'anno della rassegna "Serate nel chiostro". L’edizione 2021 ha proposto tre serate dedicate a sviluppo sostenibile, economia green ed economia circolare, con l'obiettivo di dimostrare che comportamenti personali virtuosi e realtà imprenditoriali attente possono contribuire a realizzare il mondo che vorremmo.
L’edizione di quest’anno ha proposto tre serate dedicate al dono del sorriso tra filosofia, antropologia e religione, cercando di riflettere sul suo valore anche in un anno difficile come questo, a causa dell’emergenza Coronavirus, sulla gratitudine che genera serenità e sulla fiducia che tante volte, nei mesi passati, ci ha permesso di dire "andrà tutto bene".
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