Il progetto

Ad alta voce quest'anno ha raccolto una nuova sfida: immergersi all’interno di uno dei temi più attuali e conosciuti, ma paradossalmente pieno di contraddizioni, fake news, e che a tutti gli effetti conosciamo poco in profondità: la sostenibilità. L’impegno della Cooperativa, sancito anche dal suo Piano di sostenibilità 2024-2027, è infatti di ampio respiro ed è qualcosa in cui crediamo fortemente.

Il tema è stato raccontato live in un evento all'Arena del Sole di Bologna il 17 novembre. La conduzione della serata è stata affidata a Sara Zambotti, co-conduttrice del programma Caterpillar su Radio2, e tanti gli ospiti che ci hanno accompagnato con letture e riflessioni: Anita Caprioli, attrice di cinema e di tv; la fumettista Josephine Yole Signorelli nota con lo pseudonimo di Fumettibrutti; Casadilego, musicista e cantante; Nicola Lagioia, scrittore vincitore anche del Premio Strega e giornalista; Eduardo Scarpetta, attore discendente della dinastia napoletana degli Scarpetta-De Filippo e vincitore del David di Donatello 2022.

Questo progetto è stato sostenuto con 69.000€ dall'1% della spesa a marchio Coop dei nostri soci

La rassegna culturale di Coop Alleanza 3.0, è tornata a viaggiare attraverso l’Italia raccogliendo una selezione di contenuti esclusivi, in collaborazione con i principali festival e le manifestazioni culturali del paese. Una narrazione continuativa dell’Italia della cultura, lungo l’intero anno, tra teatro, musica, letteratura, storia, scienza, attualità, e altro ancora. Questo progetto è stato sostenuto con 130.000€ dall'1% della spesa a marchio Coop dei nostri soci.
Il giro d’Italia della cultura è stato ricco di appuntamenti interdisciplinari: inaugurato con la partecipazione di Fabio Chiusi a Vicino/Lontano (Udine), è proseguito con Nando Dalla Chiesa a Passaggi Festival (Fano), la musica di Cristiano Godano (a Rimini, Le città invisibili), uno sguardo sul presente e sul futuro con Giulio Boccaletti (CICAPFest, Padova) e tanti altri appuntamenti culminati con l’immancabile evento a teatro, in questa edizione al “Bonci” di Cesena, tra le città maggiormente colpite dall’alluvione che ha segnato l’anno dell’edizione.

Questo progetto è stato sostenuto con quasi 100.000€ dall'1% della spesa a marchio Coop dei nostri soci. Anche nel 2022 il giro d'Italia della cultura è stato ricco di interesse. La prima tappa è stata a giugno con il Cicap fest a Padova, per poi proseguire da nord a sud nei territori della Cooperativa, da Pordenonelegge al Foggia Film Festival, "dando voce" ai più importanti eventi in calendario, fino all'evento finale in presenza a Bologna all'Arena del sole a fine novembre.

Nel 2021 Ad alta voce ha cambiato pelle e si è trasformata in rassegna culturale: un nuovo anno all'insegna della cultura, in una formula inedita. Ad alta voce infatti è diventata tanti festival: tanti quanti ne ha incontrati nel suo viaggio, tra quelli più importanti del panorama culturale italiano. Le esplorazioni culturali dei festival e la raccolta delle voci e delle testimonianze sono confluite in un appuntamento fruibile sia in presenza sia in streaming il 24 ottobre a Bologna: un momento di sintesi, riflessione e condivisione con tutto il pubblico di Ad alta voce per costruire insieme nuovi orizzonti culturali.
Fotografia, teatro, musica, letteratura, scienza, attualità: alcune delle voci più autorevoli del panorama culturale italiano e internazionale ci hanno accompagnato tutto l'anno, con contenuti a noi dedicati, alla scoperta di nuove passioni sul sito e sui social di Ad alta voce. Da Roberta Villa a Massimo Recalcati, da Chiara Saraceno a Vera Gheno, sul sito www.adaltavoce.it tutti i contributi!
Il progetto è stato sostenuto con circa 100.000€ grazie al programma Per tutti per te Coop.

In quest’anno, segnato dall’emergenza Coronavirus, ci siamo trovati alle prese con i tanti interrogativi sorti dal dovere ripensare noi stessi e gli altri in un mondo nuovo. La complessità del far convivere la ripresa dell’attività umana, sociale ed economica con la permanenza di un nemico invisibile ma sempre presente, e le conseguenze che ciò ha avuto su abitudini, costumi ed equilibri sociali: un mondo dove il distanziamento fisico rischiava di diventare distanziamento sociale e moltiplicatore di disuguaglianze.
In questa realtà così profondamente cambiata, ancora una volta la cultura è stata per noi la chiave per interpretare e costruire il futuro: veicolo di coesione sociale e con un ruolo cardine nel processo di superamento delle distanze dettate dall’inedita gestione degli spazi condivisi; nel costruire relazioni con l’altro, che ora era “a distanza di un metro” da noi.
Ad alta voce stessa ha dovuto ripensare i propri spazi e modalità di partecipazione, ma ha festeggiato il suo ventesimo compleanno nel pieno del suo significato più profondo: unire le piazze, abbattere i confini, favorire l’evoluzione della società. E non ultimo, far cooperare, perché solo insieme possiamo praticare una nuova solidarietà, e immaginare come ripartire. Così, per celebrare il 20° anniversario della manifestazione, siamo tornati a coinvolgere le città che in questi anni hanno reso possibile l’iniziativa: Bologna, Cesena, Venezia – ma anche Modena, Palermo, Pesaro, Pordenone, Reggio Emilia e Taranto! – in un simbolico abbraccio capace di superare le distanze e di riunire il Paese. E lo abbiamo fatto con un ricco calendario di appuntamenti, sia fisici che virtuali, dal 20 al 25 ottobre.

Nel 2019 Ad alta voce è sbarcato a Rimini dal 18 al 20 ottobre, per parlare dei mille volti della città in una tre giorni che ha avuto come protagonista la città stessa: abbiamo provato a Immagimare il nostro futuro, per svelarne nuovi orizzonti. Da Guido Catalano ad Annamaria Testa, da La Rappresentante di Lista a Salvatore Aranzulla: ecco alcuni degli ospiti che hanno partecipato, popolando Rimini per una tre giorni tra il Teatro Galli, il Cinema Fulgor e alcuni luoghi simbolo della città malatestiana. Scopri tutte le date, i protagonisti, gli eventi su www.adaltavoce.it.
Nel 2019 sono stati raccolti circa 150.000 euro a favore del progetto.