Il progetto
Tanti eventi dedicati ai libri, premi letterari, mostre, corsi di scrittura, cene con l’autore, aperitivi scientifici e letterari, laboratori per bambini, un nuovo e ampio spazio libreria: la nuova edizione di Passaggi Festival ha accolto i visitatori dal 21 al 25 giugno a Fano (Pu).
La rassegna centrata sulla saggistica, ma con finestre su poesia, narrativa, teatro, arte e spettacolo, quest’anno si è misurata con il presente attraverso il tema “Chiedi alla vertigine”, per affrontare il tema del disorientamento e della sospensione delle certezze nella realtà contemporanea e delle consueguenti strategie per riconoscersi e ritrovarsi. Il Festival ha proposto anche una profonda riflessione sull'importanza e sulla bellezza di questa mancanza di coordinate dentro e fuori di sé.
Il Premio Passaggi è stato quest'anno conferito a Franco Cardini e il Premio “Andrea Barbato” alla giornalista Lucia Annunziata.
Si è cominciato al mattino alle 9.30 sul lungomare e si è finito all’una di notte in centro storico, incontrando autori come Marino Sinibaldi, Paolo Nori, Nando dalla Chiesa, Beatrice Balsamo e Sabina Guzzanti.
E in esclusiva per Ad alta voce abbiamo anche intervistato lo scrittore, sociologo e politico Nando Dalla Chiesa, con cui abbiamo affrontato il tema della legalità e del suo insegnamento nelle scuole e nella società, della rieducazione dei detenuti e di lotta alla mafia.
La manifestazione, promossa da Passaggi Cultura e Librerie.coop, è sostenuta da Coop Alleanza 3.0.
Per informazioni, programma e prenotazioni www.passaggifestival.it.
Le passate edizioni
Tanti eventi dal 18 al 19 giugno a San Costanzo (Pu) e dal 20 al 26 giugno a Fano sul tema “Con dubbia ragione”, sul quale è stato incentrato anche il “discorso notturno” finale di Ivano Dionigi, domenica 26 giugno e dei tanti ospiti come Vittorio Sgarbi, Stefania Andreoli, Veronica Pivetti, Giulia Caminito, Giorgia Soleri, Marino Sinibaldi, Francesca Michielin, Andrea Delogu, Nina Zilli, Anilda Ibrahimi e Marilù Oliva.
Il Premio Passaggi è stato conferito a Dacia Maraini, il Premio “Andrea Barbato” consegnato all’inviato di guerra Lorenzo Cremonesi e quella del Premio Speciale della decima edizione a Francesco Guccini.
Il programma del festival proponeva un viaggio tra i libri attraverso diversi itinerari: la mappa di luoghi e rassegne - ben 11 tra saggistica, libri per bambini, graphic novel, poesia e narrativa - ma anche i percorsi tematici che attraversavano il tema 2021 “D’infinito e provvisorio”.
ll tema di quest’anno è stato “C’era una volta in Europa”, con un ricco programma e tante novità, come ad esempio l’apertura alla narrativa. I testi che sono stati presentati durante la rassegna avevano un filo conduttore, i Balcani, con la sfida di raccontare il nostro continente da una prospettiva inaspettata ed interessante, ovvero quella dell’area balcanica, una realtà variegata e complessa.
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